Il 24 Aprile del 1986 uscì quella che diventò, insieme a “Footloose”, la più grande hit di Kenny Loggins: “Danger Zone”. Tema principale di “Top Gun”, la canzone fu scritta da Giorgio Moroder e da Tom Whitlock e contribuì a rendere la colonna sonora di “Top Gun” una delle più vendute di tutti i tempi.
Ma lo sapevate che in origine non doveva essere Kenny Loggins a cantarla? Eccovi quindi come nacque “Danger Zone” e come fu scelto Loggins per interpretarla.
Ai produttori di “Top Gun”, Jerry Bruckheimer e Don Simpson, e al supervisore musicale Michael Dilbeck, erano state inizialmente proposte oltre 300 canzoni per il tema principale di “Top Gun”. Tuttavia nessuna di queste li aveva convinti. Così si rivolsero al produttore della colonna sonora, Giorgio Moroder, chiedendogli di scrivere una canzone. Insieme al batterista e autore Tom Whitlock, che Moroder aveva conosciuto dopo che Whitlock l’aveva aiutato a riparare i freni della sua Ferrari, composero “Danger Zone”. La demo della canzone fu incisa da Joe Pizzulo. Tuttavia la Columbia Records chiese a Moroder di far eseguire “Danger Zone” ad un artista sotto contratto con loro. E così ebbe inizio la ricerca dei cantanti a cui far incidere la canzone. A Pizzulo nel frattempo venne affidata la canzone “Radar Radio” presente nella colonna sonora del film (sebbene non presente nell’album), mentre la sua demo di “Danger Zone” sarebbe poi apparsa nel 1987 nel film per la tv “Morte Al Traguardo (Cracked Up).
I Jefferson Starship e Corey Hart furono i primi a cui fu proposto di cantare “Danger Zone” ma si ritirarono dal progetto.
Si pensò poi ai Toto che si erano dimostrati molto interessati ad eseguire il brano. Tuttavia dovettero rinunciarvi per conflitti legali con i produttori del film che, quando ricevettero la versione dei Toto, volevano utilizzarne solo la voce di Joseph Williams.
Si pensò allora a Kevin Cronin dei Reo Speedwagon ma dovette rinunciarvi perchè trovava le note troppo alte per la sua estensione vocale.
A quel punto, sebbene un pò scoraggiati dai numerosi tentativi falliti, si rivolsero infine a Kenny Loggins che stava incidendo un’altra canzone per “Top Gun”: la splendida “Playin’ With The Boys” che sarebbe stata inserita nella scena della partita a beach volley.
Kenny Loggins infatti non si era proposto inizialmente per cantare il tema principale del film, ma si era assicurato comunque la sua presenza nella colonna sonora con un brano leggero per una scena “minore” del film. Così, quando gli fu proposto di cantare “Danger Zone” rimase un po’ spiazzato perchè inizialmente non trovava il modo giusto di interpretare quel brano rock così potente. Si ispirò quindi al modo di cantare aggressivo di Tina Turner ed incise la canzone. La chitarra solista fu suonata da Dann Huff dei Giant, mentre il sax fu affidato a Tom Scott della Blues Brothers Band.
La canzone raggiunse la seconda posizione della classifica “Hot 100” nel Luglio del 1986, rimanendoci per una settimana, subito dopo “Sledgehammer” di Peter Gabriel. Il videoclip di “Danger Zone” fu diretto da Tony Scott, il regista del film.
La colonna sonora di “Top Gun” diventò ben presto una pietra miliare nella storia del Cinema, ed il suo successo fu dovuto anche alla potenza della spettacolare “Danger Zone” di Kenny Loggins!